Qualche frase da «I diari» di Fabrizio De André (I)

Citazione

Ultimamente sto avendo una grossa crisi per via di vari problemi che si sono accumulati col trascorrere dei mesi e degli anni, e mi sto “rifugiando” nei personaggi che più mi stanno a cuore: alcuni sono fittizi, come la recentemente scoperta Kikuri Hiroi, e altri sono reali ma scomparsi, come per l’appunto Fabrizio De André. Continua a leggere

Trasloco

Stato

Ehilà, cari dominiensi! Vi annuncio che d’ora in poi il blog verrà gestito da questo indirizzo. Noblogs, ahimè, non è una piattaforma adatta a chi ama personalizzare il suo blog: non si possono installare plug-in, non si può tradurre il tema, la scelta tematica è ferma al dopoguerra e ci sono tanti altri piccoli fastidi, oltre alla marea di bug, che peggiorano l’esperienza. Continua a leggere

Il linguaggio dei nuovi “fascisti” è fascista?

In seguito alla vittoria di Fratelli d’Italia alle elezioni del 25 settembre e alla successiva elezione di Giorgia Meloni come presidente del Consiglio, si è molto diffuso il timore di un ritorno al fascismo: il partito “successore” di Allenza nazionale è famoso per le posizioni diversamente moderate di buona parte dei suoi membri, che l’hanno portato a essere definito di stampo fascista. Vorrei, tuttavia, lasciare da parte l’aspetto strettamente politico della questione e rispondere alla domanda che io stessa mi sono posta: «Il linguaggio dei nuovi “fascisti” è fascista?». Beh, non proprio. Continua a leggere

Nuova sottocategoria «Traduzioni» e nuova categoria «Miscellanea»

Il titolo della sottocategoria parla da sé: riguarderà principalmente traduzioni in italiano, e sarà una sottocategoria della Esercizi, che non ho ancora usato (come il resto delle categorie di questo blog morto).

La categoria Miscellanea (che significa «scritti trattanti soggetti diversi») invece, riguarderà gli articoli che non hanno una propria categoria e che non trovo necessario ne abbiano una.

I termini italiani derivati dal gerundivo latino

Il gerundivo (da non confondere con il gerundio) era, in latino, un aggettivo verbale, vale a dire un aggettivo derivato da un verbo. Questo indicava la necessità o il dovere di compiere una certa azione, e veniva formato aggiungendo il suffisso -ndus, -nda o -ndum a un verbo. In italiano si può riscontrare in alcuni termini, a volte per evoluzione e altre volte deliberatamente per attribuirgli un significato analogo a quello che aveva il gerundivo. Continua a leggere